LA GIORNATA DELLA MEMORIA – 27 GENNAIO
Pubblicata il 27/01/2025
Il 27 Gennaio è un momento di riflessione collettiva sul passato, per garantire che le atrocità del nazismo e dell’Olocausto non vengano mai dimenticate e che simili tragedie non possano mai ripetersi. È anche un'opportunità per promuovere valori come il rispetto, la tolleranza e i diritti umani, essenziali per costruire una società giusta e pacifica.
Oggi, nel giorno della Giornata della Memoria, ci uniamo in un pensiero comune che attraversa il tempo, per ricordare e onorare le vittime dell'Olocausto e di tutte le atrocità che hanno segnato la nostra storia. È una giornata che ci invita alla riflessione, alla commozione e, soprattutto, all’impegno affinché mai più l'umanità possa ripetere simili atrocità.
Il nostro ricordo oggi è rivolto a chi ha sofferto, a chi ha perso la vita, e a chi, con straordinaria forza, ha lottato per sopravvivere contro l'odio, la discriminazione e la violenza. La memoria non è solo un dovere nei confronti di chi non c’è più, ma anche un atto di responsabilità verso le generazioni future. Perché non basta ricordare: dobbiamo imparare dai tragici errori del passato e fare in modo che la storia non si ripeta.
Questa giornata ci ricorda che ogni guerra, ogni persecuzione, ogni forma di intolleranza porta solo dolore e sofferenza. E sebbene oggi viviamo in un mondo diverso, non dobbiamo mai dimenticare che la pace è un bene fragile e va custodita ogni giorno, con determinazione e coraggio.
Come amministratori, come cittadini, dobbiamo essere custodi di questi valori: il rispetto per la dignità di ogni persona, l'accoglienza, il dialogo e l’impegno contro qualsiasi forma di violenza. È nostro compito, soprattutto oggi, educare i nostri giovani alla tolleranza, alla solidarietà e al rispetto reciproco, affinché le atrocità del passato rimangano solo un ricordo che ci guida verso un futuro migliore.
SERVIZIO DI COMUNICAZIONE
Resp. Francesca Orfeo
Oggi, nel giorno della Giornata della Memoria, ci uniamo in un pensiero comune che attraversa il tempo, per ricordare e onorare le vittime dell'Olocausto e di tutte le atrocità che hanno segnato la nostra storia. È una giornata che ci invita alla riflessione, alla commozione e, soprattutto, all’impegno affinché mai più l'umanità possa ripetere simili atrocità.
Il nostro ricordo oggi è rivolto a chi ha sofferto, a chi ha perso la vita, e a chi, con straordinaria forza, ha lottato per sopravvivere contro l'odio, la discriminazione e la violenza. La memoria non è solo un dovere nei confronti di chi non c’è più, ma anche un atto di responsabilità verso le generazioni future. Perché non basta ricordare: dobbiamo imparare dai tragici errori del passato e fare in modo che la storia non si ripeta.
Questa giornata ci ricorda che ogni guerra, ogni persecuzione, ogni forma di intolleranza porta solo dolore e sofferenza. E sebbene oggi viviamo in un mondo diverso, non dobbiamo mai dimenticare che la pace è un bene fragile e va custodita ogni giorno, con determinazione e coraggio.
Come amministratori, come cittadini, dobbiamo essere custodi di questi valori: il rispetto per la dignità di ogni persona, l'accoglienza, il dialogo e l’impegno contro qualsiasi forma di violenza. È nostro compito, soprattutto oggi, educare i nostri giovani alla tolleranza, alla solidarietà e al rispetto reciproco, affinché le atrocità del passato rimangano solo un ricordo che ci guida verso un futuro migliore.
SERVIZIO DI COMUNICAZIONE
Resp. Francesca Orfeo