RICORRENZA DEL 4 NOVEMBRE
Pubblicata il 04/11/2020
"Cari Concittadini,
l’attuale momento di emergenza sanitaria, non ci ha consentito quest’anno di celebrare la ricorrenza del 4 novembre con la tradizionale deposizione della corona di alloro al Monumento ai Caduti.
Vogliamo comunque ricordare questo anniversario che ci ricorda la fine della Grande Guerra, conclusasi ufficialmente il 4 novembre 1919 con la firma dell’Armistizio e la resa dell’Impero Austro-Ungarico.
Un conflitto durato circa 4 anni, che ebbe ripercussioni mondiali poiché coinvolse le principali Potenze della Terra, e che causò la morte di circa 12 milioni tra militari e civili. Solo in Italia vi furono circa 600.000 morti.
Anche Cammarata pagò un pesante tributo di vite umane: perirono 83 giovani, e tanti altri ritornarono dal fronte feriti ed invalidi.
Nella mia stanza del Palazzo Municipale, vi è una pergamena con l’elenco di quei poveri soldati, nomi ai quali sicuramente ogni cittadino Cammaratese ha legami di parentela.
Ecco perché in questa ricorrenza vorrei dedicare un pensiero particolare a questi nostri concittadini, che, con il sacrificio della propria vita, contribuirono alla libertà e all’Unità della nostra cara Italia.
Oggi è anche la giornata delle Forze Armate e di tutte le Forze dell’ Ordine, uomini impegnati quotidianamente per salvaguardare la sicurezza del nostro Paese, a loro vogliamo esprimere l’apprezzamento e la gratitudine per il servizio che prestano specialmente nel nostro territorio.
Il Sindaco: Dott. Giuseppe Mangiapane"
l’attuale momento di emergenza sanitaria, non ci ha consentito quest’anno di celebrare la ricorrenza del 4 novembre con la tradizionale deposizione della corona di alloro al Monumento ai Caduti.
Vogliamo comunque ricordare questo anniversario che ci ricorda la fine della Grande Guerra, conclusasi ufficialmente il 4 novembre 1919 con la firma dell’Armistizio e la resa dell’Impero Austro-Ungarico.
Un conflitto durato circa 4 anni, che ebbe ripercussioni mondiali poiché coinvolse le principali Potenze della Terra, e che causò la morte di circa 12 milioni tra militari e civili. Solo in Italia vi furono circa 600.000 morti.
Anche Cammarata pagò un pesante tributo di vite umane: perirono 83 giovani, e tanti altri ritornarono dal fronte feriti ed invalidi.
Nella mia stanza del Palazzo Municipale, vi è una pergamena con l’elenco di quei poveri soldati, nomi ai quali sicuramente ogni cittadino Cammaratese ha legami di parentela.
Ecco perché in questa ricorrenza vorrei dedicare un pensiero particolare a questi nostri concittadini, che, con il sacrificio della propria vita, contribuirono alla libertà e all’Unità della nostra cara Italia.
Oggi è anche la giornata delle Forze Armate e di tutte le Forze dell’ Ordine, uomini impegnati quotidianamente per salvaguardare la sicurezza del nostro Paese, a loro vogliamo esprimere l’apprezzamento e la gratitudine per il servizio che prestano specialmente nel nostro territorio.
Il Sindaco: Dott. Giuseppe Mangiapane"